Quando si prepara la lavatrice per un lavaggio, molto spesso si sbaglia la vaschetta in cui si inserisce l’ammorbidente: ecco qual è quella giusta
La lavatrice è un elettrodomestico difficile da utilizzare all’inizio, soprattutto se si decide di andare a vivere da soli, senza i propri genitori che avrebbero potuto dare una mano. Quando si osservano i genitori mettere in moto una lavatrice, infatti, sembra tutto molto semplice. La realtà, appunto, è ben diversa.
Infatti, spesso e volentieri, capita che chi è alle prime armi rovini qualche indumento. Magari il maglione preferito di restringe, oppure la t-shirt da bianca diventa rosa, per non parlare di altri indumenti come quelli intimi. Quindi, è bene documentarsi prima sul funzionamento della lavatrice nel dettaglio.
Come utilizzare al meglio la lavatrice: non rovinerai più gli indumenti e non solo
Come prima cosa, bisogna sapere che questo elettrodomestico, come gli altri, dispone di alcuni simboli di grande importanza a cui va prestata massima attenzione per il corretto funzionamento. Altrimenti, facendo un po’ tutto alla rinfusa, come già detto, si rovinerebbero i capi e non solo. In maniera particolare, sono molto importanti i le icone che si trovano sulle vaschette della lavatrice.
Il primo simbolo è una barra verticale di colore nero, che sembra assomigliare al numero uno. Questo è lo scomparto in cui si devono inserire i prodotti pretrattanti. Se poi i capi sono chiari, allora nello stesso scomparto vanno inseriti anche i detersivi sbiancanti. Non dimentichiamo che questo è il posto anche dei candeggianti.
Il secondo scomparto presenta due barre nere sempre verticali, che indicano il numero due. Questo scomparto è per il detersivo liquido oppure in polvere. L’ultimo scomparto riporta un simbolo che può essere diverso da modello a modello. Comunque sia, non c’è da andare in panico dato che nella maggio parte dei casi indica un fiore. In questo scomparto deve essere inserito l’ammorbidente, il quale è capace di dare lucentezza e morbidezza ai capi.
Se si vuole utilizzare un’alternativa naturale all’ammorbidente, la quale può essere il bicarbonato di sodio, bisogna sempre rispettare la procedura classica e inserirlo nel terzo scomparto. Non va, quindi, mescolato in alcun modo al detersivo. A limite si possono acquistare dei detersivi ‘al bicarbonato’ che hanno doppia funzione e che permettono di evitare del tutto l’utilizzo di ammorbidenti o alternative simili.