Quando si parla di asta immobiliare, come fare per richiedere la restituzione della cauzione? Parlano gli esperti.
Le aste immobiliari, modi differenti per acquistare una casa. Generalmente trattasi di residenze pignorate, dovute ad una situazione di insolvenza. Un tragico epilogo per gli ex proprietari, che potrebbe però rivelarsi vantaggioso per i nuovi acquirenti poiché la comprano basandosi su prezzi decisamente convenienti rispetto a quelli di mercato – non si escludano specificità singolari come l’acquisto di un immobile ipotecato. Tra le principali informazioni, di cui è bene conoscerne l’essenzialità, si ravvisa il deposito cauzionale.
Esso costituisce l’importo che risulta necessario versare in fase d’iscrizione, antecedente la partecipazione all’asta immobiliare. Lo si calcola tenendo presente determinati fattori quali l’offerta che si intende presentare o il prezzo base della dimora d’interesse, a seconda della tipologia. Qualora non ci si aggiudichi l’asta medesima, il denaro viene restituito. A questo proposito, come fare? Alcuni preziosi consigli al fine di evitare così brutte sorprese oppure presunti raggiri.
Asta immobiliare, restituzione della cauzione: come fare?
Un’esperienza insolita, è partecipare ad un’asta immobiliare, che può svolgersi secondo due modalità: ‘senza incanto‘ oppure ‘con incanto‘. Nel primo caso si chiede agli offerenti di indicare, entro il termine d’acquisto, la loro proposta economica contenuta in una busta sigillata, precisando la cifra e modalità di pagamento, dopodiché si assiste all’apertura di essa e il partecipante che ha lanciato l’offerta più valida si aggiudica la proprietà. Nel secondo caso, invece, è una gara pubblica ove tutti possono prendervi parte e si svolge nel momento in cui quanto descritto poco sopra non porta alcun esito positivo, perciò quale ultima soluzione.
Si è sottolineato precedentemente l’importanza della cauzione come elemento imprescindibile previsto per l’attivazione delle dinamiche intercorrenti all’interno di un’asta; ma come fare per richiederne la restituzione? L’esperta, innanzitutto, illustra due contesti definiti: il deposito della cauzione in presenza, tramite assegno, oppure a distanza con un bonifico.
Ebbene, nel primo caso, qualora non si fosse riusciti ad aggiudicarsi l’immobile, la riconsegna avviene il giorno stesso; invece, per quanto concerne la seconda situazione, essa si esaurisce entro 10 giorni lavorativi. Per tal motivo, quando si compila l’offerta telematica, si richiede anche l’indicazione del proprio IBAN al fine di effettuare la restituzione nel minor tempo possibile.
Contrariamente, qualora si vinca l’asta ma per qualsivoglia motivo si è impossibilitati a saldare il prezzo della casa, si perde la cauzione e l’immobile torna nuovamente all’asta. Molteplici le variabilità che si possono palesare nonché le procedure per l’acquisto assai complesse per cui fondamentale affidarsi ad un’agenzia che sappia fornire una consulenza adeguata.