Importanti novità per l’acquisto di nuove macchine: in arrivo incentivi legati all’ammodernamento del parco auto in ottica green
Se ne parla da mesi e bisognerà pazientare ancora un po’ prima di poter iniziare a beneficiarne. Si tratta della nuova serie di eco-incentivi dedicati all’acquisto di automobili ‘green’, un contributo importante che verrà impiegato sotto forma di maxi sconto per andare a ridurre, e non di poco, il costo di una nuova auto elettrica.
Il tavolo Automotive per l’annuncio del piano di incentivi è previsto per il prossimo 1° febbraio come da decisione del Mimit. Da quel momento in poi sarà possibile avere un quadro chiaro di come questi sconti verranno modulati. Il Ministero incontrerà, nel corso del vertice, i rappresentanti delle imprese di settore nonché delle organizzazioni della filiera. In attesa di saperne di più vi anticipiamo quello che sarà il probabile scenario.
Eco incentivi auto: tutte le novità al via nel 2024
Anzitutto è ormai certo che il piano di eco-incentivi statali sarà legato a doppio filo al valore Isee, pertanto, gli sconti saranno quasi sicuramente calibrati sulla base del reddito. E anche se la conferma ufficiale arriverà proprio ad inizio febbraio, si ritiene che un valore determinante dell’Isee sarà quello di 30mila euro. Al di sotto di esso infatti è molto probabile che il beneficio sull’acquisto della nuova automobile possa essere incrementato del 25%.
Chiaramente, l’obiettivo del piano è quello di andare a svecchiare il parco auto proiettandolo verso il futuro, sostenendo, in tale contesto, i redditi più bassi e puntando anche sul rilancio della produzione di veicoli nel Belpaese. Tra le altre misure in previsione vi è il raddoppio degli incentivi per NCC e taxi, nonché l’avvio della formula del leasing sociale che inizialmente sarà proposta in via sperimentale.
Oltre alle auto elettriche il mix di incentivi per i quali sono stati stanziati 570 milioni di euro, riguarda anche i veicoli termici con emissioni di Co2 tra 61 e 135 g/km per i quali sono previsti 120 milioni; altri 245 milioni sono invece destinati alle auto di seconda fascia ovvero le ibride plug-in con emissioni di Co2 tra 21 e 61 g/km.
La restante fetta, ovvero 205 milioni di euro, andrà alle auto elettriche. Lo sconto verrà praticato dal concessionario e dovrebbe variare tra 1500 e 13750 euro. Alcuni esempi: per l’acquisto di un’elettrica senza rottamazione il bonus sarà di 6000 euro, che saliranno a 11mila con rottamazione e 13750 con rottamazione ed Isee fino a 30mila euro. Nel caso dei motori endotermici l’incentivo sarà previsto, nel range tra 1500 e 3000 euro, solo a fronte di rottamazione.