Chi pagherà il danno nel caso in cui in un condominio non si dovesse rispettare la raccolta differenziata? Ecco cosa bisogna sapere
La raccolta differenziata è un aspetto fondamentale per il corretto smaltimento dei rifiuti, e permettere il riciclo di gran parte di esso. In Italia la sensibilizzazione al corretto smaltimento dei rifiuti è molto alta, e negli ultimi tempi le percentuali sono in grande crescita, in particolare in aree in cui in passato ci sono stati problemi con la raccolta dei rifiuti.
Si stima che nel nostro paese, oltre il 70% dei rifiuti venga correttamente smistato dai cittadini e dalle aziende, ma bisogna ancor di più alzare tale valore affinché si possa arrivare alla totalità dello smaltimento. Ma laddove, ad esempio, all’interno di un condominio, non si dovesse rispettare la raccolta differenziata, chi paga la sanzione? Chi è il responsabile del danno? Ecco cosa bisogna sapere.
Che all’interno di un condominio non sempre ci sia vita facile, è un tema abbastanza risaputo. La convivenza con gli altri condòmini non è molto semplice, e talvolta basta veramente poco per accendere le famose beghe condominiali. Soste in aree pubbliche, rumori molesti, appropriazione indebita di aree condominiali e mancata raccolta differenziata sono tra le problematiche più diffuse all’interno di un parco o un palazzo, per le quali nascono molte frizioni.
In particolare, la raccolta differenziata è un tema molto importante. Dopo una apposita riunione di condominio, in cui si deliberano le aree in cui devono essere esposti i bidoni e le sue modalità, spetta all’amministratore controllare che tale suddivisione venga rispettata. Ma se la raccolta differenziata non viene fatta, e dovesse essere corrisposta una multa al condominio, chi dovrà pagarla? Chi è il responsabile?
L’amministratore di condominio ha sì il compito di controllare la corretta esposizione dei bidoni della raccolta, della loro pulizia e fornire le corrette istruzioni per lo smistamento, ma la raccolta differenziata è un compito collettivo della comunità. Per cui, laddove dovesse arrivare una multa per l’errata raccolta, mancata esposizione e quant’altro, tale sanzione dovrà essere ripartita tra i condòmini proprietari, in base ai loro millesimi di proprietà.
In sostanza, anche se è soltanto uno solo l’autore della violazione, la responsabilità e la ripartizione della sanzione ricadrà su tutto il condominio, proprio perché la raccolta è un compito comune. Motivo per il quale la sensibilizzazione deve essere molto alta, e il controllo reciproco dei condòmini affinché possano aiutarsi nello svolgere correttamente tale mansione: pena, altri soldi da dover pagare.
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